Tecniche di endodonzia

Il movimento reciprocante di strumenti per la sagomatura dei canali radicolari.

In questo articolo parleremo di come, gli strumenti che adoperano il movimento reciprocante, trattano il dente nel trattamento endodontico.

All’ interno della parte di questo articolo tratteremo interamente la visione storica ed il recente sviluppo dell’utilizzo del movimento reciprocante in Endodonzia, al fine di di fornire al lettore un’ intera e esaustiva comprensione relativa a questo argomento partendo dall’ inizio. Ragion per cui, nell’evoluzione della strumentazione meccanica in endodonzia, gli strumenti svolgono un ruolo importantissimo, quelli in acciao reciprocanti vengono utilizzati con i più disparati movimenti: in rotazione orizzontale, in traslazione verticale o con movimenti combinati.

Tali sistemi sono ancora in uso principalmente come strumenti accessori di ausilio nelle prime fasi del trattamento, quelle del sondaggio.

L’ultima evoluzione del movimento reciprocante ha portato allo sviluppo di un diverso tipo di movimento in cui gli angoli sono asimmetrici e che sembra essere il movimento ideale in combinazione con i moderni strumenti in nichel-titanio a conicità aumentata. Inizialmente, questo movimento era limitato solo a particolari motori che venivano utilizzati con strumenti già esistenti sul mercato per completare la strumentazione canalare. Successivamente, sono stati introdotti nel mercato strumenti e motori specifici per poter utilizzare questo movimento al meglio (Strumenti canalari).

Nella seconda parte di questa revisione critica della letteratura sono stati analizzati tutti gli studi disponibili che hanno analizzato le caratteristiche meccaniche e l’efficacia della strumentazione reciprocante. Infatti, diversi sistemi reciprocanti sono stati introdotti o re-introdotti negli ultimi anni e questa revisione si propone lo scopo di analizzarne criticamente le proprietà, l’efficacia ed i risultati clinici. Nello specifico sono stati analizzati le proprietà meccaniche, la capacità di preparazione e di preservazione dell’anatomia originaria, il tempo impiegato per la sagomatura e l’efficacia nella pulizia canalare ottenibile con questi strumenti, la loro influenza sulla formazione di microcracks dentinali, sull’estrusione di detriti oltreapice e sulla riduzione della contaminazione batterica intracanalare ed infine la loro efficacia nella rimozione dei materiali da otturazione canalare durante i ritrattamenti.

Le conclusioni a cui si è arrivati in questa revisione della letteratura sono state principalmente le seguenti:

Il movimento reciprocante aumenta la resistenza alla fatica ciclica di tutti i differenti strumenti testati, così come l’ampiezza degli angoli di reciprocazione può influenzare questo parametro.
Il movimento reciprocante non riduce la capacità di taglio degli strumenti testati.
Gli strumenti reciprocanti assicurano una qualità di sagomatura adeguata, rispettando l’anatomia originaria ed hanno una capacità di pulizia del canale sovrapponibile a quella ottenuta con sequenze di strumenti rotanti in nichel-titanio.
La sagomatura con strumenti reciprocanti risulta essere più veloce di quella ottenuta con una sequenza di strumenti rotanti.
Gli strumenti reciprocanti sembrano provocare microcrack dentinali meno frequentemente o in maniera sovrapponibile agli strumenti rotanti, fermo restando che questi crack possono occorrere indipendentemente dal tipo di strumento utilizzato.
Gli strumenti reciprocanti, insieme con un idoneo regime di irrigazione endocanalare, promuovono una significativa riduzione della carica batterica, anche se, come per tutti gli altri strumenti da preparazione, non sono in grado di disinfettare completamente il sistema canalare.
L’estrusione di detriti oltre apice durante le procedure di preparazione può avvenire indipendentemente dal tipo di strumento e di movimento utilizzato.
Gli strumenti reciprocanti si sono dimostrati efficaci nella rimozione dei materiali da otturazione canalare durante i ritrattamenti ed impiegando meno tempo rispetto a strumenti in rotazione continua, sebbene sia confermato come nessun sistema sia in grado di rimuovere completamente tutti i residui di vecchi materiali da otturazione dai canali radicolari (Micromotore endodontico).

Le conclusioni.

Tutti i risultati estremamente favorevoli riscontrati da questa revione della letteratura sull’utilizzo degli strumenti reciprocanti, indicano come il loro utilizzo per la sagomatura canalare sia un’ alternativa validissima agli strumenti rotanti in nichel-titanio).Nella prima parte, vengono descritte e analizzate criticamente le differenze tra il movimento reciprocante utilizzato con gli strumenti in acciaio ed in nichel-titanio e viene proposta una classificazione dei diversi movimenti meccanici reciprocanti utilizzati fino ad oggi, fornendo una spiegazione facile, e rappresentando quello che sarà il futuro in questo campo.